Da diversi anni a questa parte ho condotto ricerche
sull’essenza floreale del Joshua Tree, sia attraverso la
mia esperienza personale, sia attraverso quella dei clienti di
cui mi sono occupata. Sono rimasta colpita dalle qualita’ uniche
e fuori del comune di questo rimedio, di cui vorrei iniziare
a commentare alcune delle proprieta’ piu’ salienti
che ho avuto modo di notare:
Cliccare
sulle foto per ingrandirle
Il
Joshua Tree risveglia l’identita’ umana e da’ all’individuo
una chiara consapevolezza di questo risveglio.
Ho riscontrato il ripetersi di un
fenomeno molto reale nei livelli sottili durante l’uso di
questa essenza che
genera una coesione di forze che portano ad una nuova
consapevolezza del Se’. E’ una qualita’ di sentirsi
“
centrato”e di muoversi dal proprio interno verso l’esterno
cosicche’ la propria vita diviene piu’ intensa, ricca
e piu’ guidata
da noi stessi.
Il
Joshua Tree apporta una “forza strutturale Spirituale.”
Questo
rimedio facilita il rivelarsi della propria saggezza cosi’ come
della propria identita’ che, di norma, e’ sommersa nei
vari strati culturali della
famiglia, societa’ o in altre identita’ di derivazione
esterna
all’individuo. La scoperta dell’anima di una sua intima,
unica identita’ le da’ la forza per far fronte a quelle
condizioni avverse che prima sarebbero sembrate insolubili.
Persino i dettagli quotidiani della vita possono essere
approcciati e assaporati con una nuova, rinnovata semplicita’.
Il
Joshua Tree ha un ruolo dominante.
Nell’uso in diverse combinazioni, il
Joshua Tree e’ parso
avere il ruolo dominante. Le sue caratteristiche sono cosi’ peculiari
e chiare che non mutano anche combinate con altre essenze floreali.
Questa proprieta’ potrebbe essere comparata ad un direttore di orchestra
che sa come armonizzare tutti gli altri strumenti per guidarli
verso la loro massima esecuzione.
Il
Joshua Tree differisce dal rimedio floreale Larch, anch’esso
usato per l’auto-realizzazione.
Il Joshua Tree stimola il Se’ individuale
che coinvolge tutti gli aspetti della personalita’, mentre
il Larch (foto a destra) si rivolge principalmente alla percezione
emozionale distorta del “non essere in grado”.
Osservando gli effetti del Larch su diversi clienti, ho riscontrato
che le proprieta’ terapeutiche
del
Joshua Tree sono persino piu’ profonde e di un carattere
diverso. A esempio, non si evidenzia con il Larch che il cliente
riporti una sua sensazione di “sentirsi centrato” o
padrone della
propria vita.
E’ possibile
comprendere le indicazioni cliniche del Joshua Tree attraverso
l’osservazione della pianta fisica.
Questa pianta cresce vigorosa in un ambiente
desertico estremo. Molti esemplari crescono in modo prettamente
solitario, mentre altri vivono in comunita’.
Gli alberi giovani non hanno la capacita’ di generare rami. Cosi’ nel
singolo fusto della giovane pianta si puo’ osservare la tendenza iniziale
verso l’alto.Man mano che l’albero cresce, si sviluppano rami
biforcuti e l’albero acquisisce un orientamento piu’ verso Terra.
Ogni fiore dell’albero porta alla nascita di un nuovo ramo che cresce
poi in una direzione diversa.
E’ mia
opinione che in questo albero, lo sviluppo del gesto del piegarsi
voglia ricordare all’Anima Umana che la conoscenza spirituale deve
comprendere cio’che viene sperimentato nella vita sulla terra. Ogni
ramo dell’albero e’ un’immagine di comel’ “IO” integri
gli aspetti umani individuali della propria biografia di vita
all’interno di una piu’ ampia
consapevolezza spirituale. Ed e’ soltanto nell’ambito del
proprio Se’ piu’ profondo
che puo’ avere luogo questa consapevolezza. Ed e’ in questo
che risiede il significato reale dell’evoluzione umana e lo scopo
della nostra incarnazione sulla Terra.
Indicazioni
cliniche principali sul rimedio:
Ho usato questa essenza floreale soprattutto con clienti che
mostravano problematiche famigliari e di scarsa consapevolezza
della propria identita’, come ad esempio in rapporti
di sottomissione con i propri congiunti o modelli di alcolismo
nella famiglia. Il lavoro iniziale e’ stato rivolto alle
tematiche esterne piu’ evidenti, poiche’ il Joshua
Tree, di solito, non e’ un rimedio da utilizzare durante
la prima fase della terapia. Questa essenza puo’ agire
in modo molto rapido per cui, generalmente, e’ meglio
risolvere i sintomi o le tematiche piu’ acute, prima
di procedere con il Joshua Tree.
|
Drawing by Catalina O'Brien Ely
Leggete cinque esempi di casi diversi in cui Donatella ha usato
il Joshua Tree:
Guarigione da Depressione e Attacchi di
Panico
Guarire dall’isolamento
emotivo attraverso
la nascita del Se’ Spirituale
“Non mi interessano piu’ i
giudizi degli altri”
“Come se un’albero
stesse mettendo le radici,
ripulendo il terreno”
Aiuto ad una bambina adottata
E ancora sul Joshua Tree:
Il
Profilo Botanico del Joshua Tree
La comprensione della segnatura
animica del Joshua Tree
A
proposito di Donatella Tordoni
|
Donatella
Tordoni e’ una terapeuta professionista dal 1995.
E’ un Membro del Consiglio Direttivo dell’
Unione
di Floriterapia
di Milano, una Associazione molto conosciuta
in Italia, di cui fa parte anche del corpo docente.
Dall’anno 2000, Donatella svolge
attivita’ di ricerca con la Flower Essence Society
focalizzata sulle proprieta’ terapeutiche dei nuovi
rimedi floreali.
|
Donatella
con il suo piccolo amico Nige
Scrivete
a Donatella
in italiano o inglese
|
Donatella descrive la base
fondamentale del suo lavoro terapeutico come “il grande onore che
le e’ stato concesso per l’incontro e la consapevolezza
delle energie curative di Madre Terra” attraverso l’espressione
e la bellezza dei suoi fiori”, e per essere stata in
grado di diventare, da quel momento, un canale per queste
forze curative.
|
|
|